La speranza di una messa in sicurezza

E’ tipico di noi italiani, devono prima accadere le tragedie perchè poi se ne parli e se ne parli e se ne parli.

E per lo più restano solo parole, polemiche e teatrini progettati ad hoc per far felici qualcuno, magari quelli che con la mafia non hanno nessun coinvolgimento, naturalmente!

Non si parla d’altro che del terremoto di questi giorni, sappiamo e abbiamo visto cosa è successo.

Risultati immagini per immagini del terremoto di amatrice

Si comincia con gli aiuti e si passa alle promesse, ai comunicati stampa, agli incontri, ai sopralluoghi mirati, per “ricostruire”, ecco la parola d’ordine, “ricostruire”, dopo, che si è lasciato distruggere, come in “Cronaca di una morte annunciata”, tutti sapevano ma non si è fatto in tempo ad avvisare, a mettere in sicurezza, ad adeguare.

La burocrazia ragazzi, uccide!

Il presidente del consiglio nazionale degli Ingegneri A. Zambrano intervenendo in merito ha dichiarato: ““Nel nostro Paese è necessaria un’intensa azione di verifica della sicurezza delle costruzioni. Questa è facilmente realizzabile, tanto più se si considera che noi in Italia abbiamo maturato la tradizione della conservazione. Università,
professionisti e mondo scientifico hanno elaborato negli anni tutta una serie di tecniche che possono rendere tutti gli edifici sicuri. Non c’è fabbricato che non possa essere migliorato da un punto di vista sismico. Da anni studiamo queste problematiche, siamo all’avanguardia nel mondo e oggi siamo in grado di risolverle anche a costi tutto sommato accettabili”.
Ecco appunto i costi, sono quelli che non tornano.

Passeranno gli anni e non se ne parlerà più fino al prossimo sisma?

Per fortuna che qualcuno in questo mare di burocrazia, di soldi pubblici e appalti truccati è riuscito a fare un miracolo che ha salvato vite umane, Norcia, dove si dice che le case, antisismiche, architettonicamente non sono un gran chè, ma hanno resistito.

Risultati immagini per le case di norcia

Qual’è la sfida visto che abbiamo il sapere, la tecnologia e le maestranze che possono fare dell’Italia un luogo sicuro?

In vista del fatto che è palesemente sismica?

Piccole considerazioni di un Architetto. O se volete, un modo per denunciare che questa Italia così com’è non mi piace molto.

Sacs.

 

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